Quando frequentavo le scuole elementari, prima che l’anno scolastico iniziasse, partecipavo alla Torre dei Bambini, iniziativa organizzata dalla Biblioteca Comunale di Copparo (FE), in cui si svolgevano spettacoli teatrali e laboratori per giovanissimi. Ricordo che mia mamma, battendosi contro il mio muro di timidezza, ogni mattina di Settembre, cercava di convincermi a partecipare e a stare insieme agli altri. Tutta l’insicurezza spariva quando si iniziava a creare con le mani. Quest’anno invece ho cambiato punto di vista: sono io stessa a condurre un laboratorio in tre mattinate per dar vita a ritratti, cornici e animali, costruiti con oggetti di recupero, traendo ispirazione dai più grandi artisti contemporanei. (Vedi foto: Palette di Tony Cragg, 1984, Collezione privata, New York)
Dopo anni la timidezza non si è ancora estinta, ma essere alla Torre dei Bambini oggi non rappresenta solo un tuffo nel passato, ma una resposabilità, quella di rendere questo momento ancora una volta indimenticabile agli occhi dei più piccoli. Vorrei che per tutti loro, fosse un’esperienza positiva, di aiuto alla crescita e alla socializzazione come è stato in passato per me.